Beatrice Luzzi, gravi accuse a Gigi Proietti: pioggia di critiche per l’attrice

Beatrice Luzzi risponde a una domanda della giornalista e attacca impunemente Gigi Proietti: pioggia di critiche sui social.

Quando si espone una critica, si dovrebbe garantire il contraddittorio. Questo se si ha la coscienza pulita. Sarebbe questa l’opinione diffusa sui social, successiva alle dichiarazioni di Beatrice Luzzi contro Gigi Proietti, che per ovvie ragioni non ha modo di difendersi. Ma il dente avvelenato l’attrice non ce l’ha solo nei confronti dell’intramontabile attore. Ricordiamo, infatti, che – durante il suo percorso all’interno della Casa del Grande Fratello – accusò Jane Alexander di averle rubato il ruolo di Lucrezia in Elisa di Rivombrosa.

Beatrice Luzzi in posa e Gigi Proietti in teatro
Beatrice Luzzi, gravi accuse a Gigi Proietti: pioggia di critiche per l’attrice – foto: ansa – voce24news.it

L’attaccò non si limitò a questo. Luzzi le diede sostanzialmente della raccomandata, ricordando al pubblico che Alexander venne doppiata. “Non ti fa fare bella figura come attrice il fatto di essere doppiata” – la sentenza. Effettivamente il personaggio di Lucrezia venne doppiato da Emanuela Rossi, per una scelta della produzione. In quel frangente però la diretta interessata chiamò prontamente la produzione del format ed ebbe modo di avere un confronto con Luzzi davanti a tutti gli italiani.

In questo caso invece, è la sua parola contro quella di un uomo scomparso da quasi cinque anni. Ed è proprio questo il “capo di imputazione” che pende su Beatrice Luzzi. Che le sue dichiarazioni siano vere o meno, la maggior parte degli utenti si sono chiesti: “Perché tirarlo fuori proprio ora?”. Le accuse rivolte a Proietti, infatti, sono molto gravi.

Gigi Proietti ruba un progetto a Beatrice Luzzi? La versione dell’attrice

“Ebbi un’idea bellissima e ci lavorai tantissimo” – la premessa espressa durante l’Outdoor Film Festival. Il progetto al quale Beatrice Luzzi si riferisce è Pippi Calzelunghe. “Mi feci dare i copioni, li tradussi, tradussi le canzoni, le adattai” – ha raccontato – “adattai il copione e poi andai da Gigi Proietti, che aveva un bel teatro stabile. Apprezzò così tanto l’idea che la regalò alle figlie e a sua moglie. E arrivederci e grazie”.

Libro di Pippi Calzelunghe vicino al computer
Gigi Proietti ruba un progetto a Beatrice Luzzi? La versione dell’attrice – foto: ansa – voce24news.it

La locandina dello spettacolo teatrale invece sottolinea che il progetto nasce da un’idea dell’attore scomparso. Per il momento la famiglia non è intervenuta, ma ci ha pensato il popolo del web ad accorrere in sua difesa. La riflessione esposta dagli utenti è stata su per giù la stessa: perché dirlo proprio ora? Ad ogni modo, dal punto di vista legale almeno, il diritto d’autore si applica sulle opere concrete, non sulle intuizioni. Il terreno dunque è molto scivoloso.

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